Uno delle esperienze che non devono mancare in un viaggio in Sudafrica è sicuramente il safari al Kruger National Park.
Questo parco è il più grande e famoso per questo tipo di attività. Ecco alcune dritte per organizzare al meglio il Safari nel Kruger!

Ci sono diversi modi per visitare il parco ed è bene informarsi molto tempo prima della partenza per organizzare questa esperienza nel migliore dei modi.

Il Parco è davvero enorme e le distanze si allungano perchè ci sono i limiti di velocità bassissimi, ma che vanno assolutamente rispettati.

Mappa Kruger National Park

La mappa ufficiale del Kruger National Park

Quando si è deciso i giorni da trascorrere nel Parco (e già questa è una ardua decisione 🙂 ), bisogna scegliere dove dormire. E questa è un’altra questione.

Si può decidere di dormire fuori dal parco, scegliendo la sistemazione che si preferisce (ce ne sono di tutti i prezzi) e poi fare il Safari in self-drive o con guide specializzate (si chiamano Game Drive).
Quasi tutte le sistemazioni fuori dal Parco organizzano i Safari e può essere la scelta ottimale se non si vuole avere il “pensiero” di guidare tra gli animali.
E’ una buona scelta perchè le vetture usate da queste guide, durante i Game Drive, sono rialzate e quindi si può godere di una visuale migliore rispetto alla classica automobile.
Per contro c’è da dire che dormire in una sistemazione fuori dal Parco significa percorrere molti chilometri in più per entrare e uscire per raggiungere i punti “salienti” del Parco.

Skukuza Camp

Tenda allo Skukuza

L’altra opzione è decidere di dormire nel parco ed evitare spostamenti troppo lunghi.
Le sistemazioni dentro al parco sono tutte gestite dal SanPark, ed è sul loro sito che si trovano tutte le informazioni riguardanti gli orari del parco, i prezzi, le distanze e ovviamente tutte le soluzioni per dormire.

Ci sono diversi Campi che offrono sistemazioni in tenda o in bungalow, ma bisogna prenotare con grande anticipo perchè, specialmente in alta stagione, c’è il rischio di non trovare posto.
Noi abbiamo prenotato 4 mesi prima per Novembre, che non è un periodo di alta stagione, e ci siamo trovati bene.

I Campi sono molto belli, offrono tutti i servizi principali: ristoranti, bar, negozi di souvenir e alimentari.

Quando si prenota in questi Campi è bene calcolare le distanze, ricordandosi che i limiti di velocità sono bassissimi (50 Km/h sulle strade asfaltate, 30 Km/h su quelle sterrate) e controllare gli orari di chiusura dei gates del Parco.

Dormire dentro al Parco ha sicuramente i suoi vantaggi.
Prima di tutto si evitano di fare molti chilometri in più per entrare e per uscire (evitando anche le file alla biglietteria al gate di entrata nel parco!).
Tutti i Campi organizzano Safari all’alba, al pomeriggio/sera e in notturna, quando è proibito circolare con la propria automobile.
Questi sono gli orari migliori per avvistare gli animali, fa meno caldo ed è più probabile assistere a scene di caccia.

Safari Kruger National Park

Lavagna con gli avvistamenti

In ogni Campo inoltre si trovano lavagne dove vengono segnalati i punti di avvistamento dei Big 5 (Leone, Leopardo, Bufalo, Elefante e Rinoceronte), gli animali più ricercati durante il Safari!
E’ uno strumento molto utile specialmente per i turisti in self-drive (come noi!) che vanno alla ricerca disperata del leone e del leopardo!

Un altro vantaggio di questi Campi è che, se prenotati in anticipo, non sono per niente cari.
Noi abbiamo pagato una media di 60 euro a notte e in tutte le sistemazioni c’era un frigorifero/cucina/barbecue, la soluzione ideale, per chi come noi, preferisce fare la spesa e mangiare tranquillamente nel bungalow.

Noi abbiamo scelto di visitare il Kruger in piena autonomia con la nostra macchinina, perchè volevamo essere autonomi e goderci il Parco.

Safari Kruger National Park

Attraversamenti al Kruger

Le strade sono quasi tutte asfaltate, e quelle sterrate molto buone, quindi si possono percorrere facilmente senza aver bisogno di un 4×4.

Abbiamo deciso di passare 4 giorni e 3 notti nel parco.
Noi venivamo da sud, quindi siamo entrati dal gate di Malelane e abbiamo dormito 3 notti in tre Campi diversi (Skukuza, Satara e Olifants) per poi uscire dal gate Phalaborwa.

Sono tre Campi molto grandi ed organizzati e sono ad una distanza “giusta” che permette di girare durante il giorno e raggiungere il proprio alloggio prima della chiusura del cancello.

Allo Skukuza abbiamo alloggiato in una tenda (40 euro a notte) e ci siamo trovati molto bene. E’ un Campo molto grande e organizzato anche se, durante l’ora di pranzo, è preso d’assalto dai gruppi dei tour organizzati.

Il Satara è il Campo che ci è piaciuto di più. Abbiamo dormito in un bungalow con aria condizionata e cucinotto (80 euro a notte) e siamo stati davvero bene.

Campo Olifants

Campo Olifants

L’Olifants è un Campo molto particolare perchè ha una posizione stupenda.
Sorge su una collina che sovrasta il fiume Olifant da cui si può godere di un panorama stupendo e di tramonti indimenticabili!
Offre varie sistemazioni. Noi abbiamo optato per il bungalow con cucina (60 euro a notte) anche se  abbiamo mangiato nel ristorante panoramico, godendoci il tramonto bevendo birra Impala! 😉

Oltre alle sistemazioni abbiamo prenotato anche due safari con guida (20 euro a persona), uno allo Skukuza Camp all’alba, e l’altro al Satara al tramonto.
Si possono prenotare in loco, ma per non rischiare che sia tutto sold out è meglio comprare le esperienze dal sito di SanPark, in modo da non avere brutte sorprese!

Safari Kruger National Park

Safari guidato al tramonto

Il Safari al Kruger è un’esperienza indimenticabile, sicuramente va organizzata bene, ma è un modo unico per stare a contatto con gli animali nel loro ambiente naturale.

E di animali ce ne sono tantissimi: elefanti, giraffe, zebre, gli immancabili impala, i kudu, i bisonti e molti altri.
Tutti cercano i famosi Big 5, soprattutto i felini: il leone, il leopardo e il ghepardo!

Noi li abbiamo cercati in tutti i modi: da soli, con i safari guidati, all’alba, al tramonto, seguendo gli avvistamenti sulle lavagnette, chiedendo a chi li aveva visti.
Siamo giunti ad una conclusione: serve solo tanta tanta fortuna (per non dire altro!)

L’importante è vivere l’esperienza appieno, una delle più belle che si possano fare.

Se vuoi leggere la nostra personale esperienza al Kruger, clicca QUI!

Link utili:

  • Sanpark: Il sito ufficiale dell’organizzazione che gestisce tutti i parchi del Sudafrica, tra cui il Kruger National Park.
    Solo da qui si possono comprare gli alloggi, le entrate e le attività dei vari parchi. E’ fatto molto bene, è in inglese e va studiato un po’ per organizzare al meglio il soggiorno al Kruger.
  • Alloggi al Kruger: Tutti gli alloggi che si possono trovare all’interno del Kruger National Park e che si possono prenotare solo attraverso il sito SanPark (e anche con diversi mesi di anticipo!)

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