Itinerario Swaziland

Itinerario Swaziland

Nella programmazione del nostro viaggio on the road in Sudafrica avevamo deciso di passare attraverso un piccolo stato quasi sconosciuto: lo Swaziland!

E’ un Paese piccolissimo, volendo si può attraversare velocemente in un paio di ore, ed è la via più rapida per spostarsi dalla zona di St. Lucia al Kruger National Park.
I controlli alla frontiera sono velocissimi e c’è pochissima gente. L’unica accortezza che bisogna avere è avvisare l’autonoleggio di questo “passaggio” al momento del ritiro dell’auto.

Noi eravamo incuriositi da questo minuscolo paese e abbiamo deciso di passarci una notte, ed abbiamo fatto bene!

Swaziland strada

Tipica strada dello Swaziland

Infatti appena si entra nello Swaziland ci si accorge subito che è un paese molto diverso dal Sudafrica.

E’ più povero e più autentico.
Ce ne accorgiamo dalle case, dai negozi, dalle persone, e si nota subito che qui è tutto più “africano”, molto spartano e molto meno turistico.

La cosa che ci ha colpito sono stati i colori. Tutti i colori ci sono sembrati più accesi: il rosso della terra e delle strade, l’azzurro del cielo, il verde delle montagne.

E non scorderemo mai i sorrisi dei bambini incuriositi e la gentilezza delle persone che ci hanno aiutato.

Nonostante sia un paese piccolo, abbiamo trovato paesaggi mozzafiato, circondati da montagne e foreste.
La strada principale è abbastanza buona ed asfaltata (non è da dare per scontato!), anche se bisogna stare sempre molto attenti agli animali.

Swaziland

Capanna Swazi

Noi siamo arrivati da Sud in un pomeriggio di Novembre.
Siamo stati accolti da un temporale pazzesco che aveva allagato strade e città.
Quindi abbiamo solo potuto raggiungere la struttura che avevamo prenotato per passare la notte, lo Shewula Mountain Camp.

Probabilmente non è stata la scelta più pratica perchè lo Shewula Mountain Camp si trova quasi al confine con il Mozambico, nella direzione opposta a quella dove dovevamo andare.

In più la strada per arrivarci (quasi 30 Km) è sterrata, e non si può capire l’autista Michele che cosa abbia potuto dirmi riguardo a questa scelta! 🙂

Ma piano piano ci siamo arrivati, la strada sterrata attraversa piccoli villaggi di capanne meravigliosi, inoltre il temporale se ne era andato e i raggi di sole iniziavano a comparire da dietro le nuvole.

La struttura è spartana, ma dormire in una capanna tipica Swazi è un’esperienza incredibile.
Circondati dal nulla, con un panorama mozzafiato siamo stati ampiamente ripagati di tutta la fatica fatta per arrivare fin lassù!

Manzini Market

Mercato di Manzini

Il giorno dopo siamo andati a visitare il mitico mercato di Manzini, assolutamente da non perdere!
Si tiene tutti i giorni dal Lunedì al Sabato dalle 8 alle 17.
A noi è piaciuto perderci tra le bancarelle dove si può trovare di tutto: frutta, vestiti, borse fatte a mano, magliette.

Non è assolutamente un mercato turistico, ma nella parte superiore si trova un’area dove si può comprare un ottimo artigianato e tanti souvenir.
E’ la stessa merce che si trova in Sudafrica ma costa molto di meno e contrattando un po’ si fanno davvero ottimi affari.

Noi abbiamo praticamente svaligiato una bancarella comprando batik, vassoi in legno, soprammobili, sottobicchieri, collane e orecchini. Si può trovare di tutto ed è tutto bellissimo!

Per capire meglio la cultura Swazi abbiamo proseguito verso nord per visitare il Mantenga Cultural Vilage & Nature Reserve.

Swaziland

Villaggio Swazi

A noi piace sempre capire e conoscere meglio la cultura locale e questa riserva, sebbene sia abbastanza turistica, ci sembrava un buon compromesso.
Effettivamente è organizzata molto bene, si può assistere allo spettacolo di danza tipico e si può visitare un vero villaggio swazi con una guida che spiega tutte le “regole” della loro società.

Ci mostra la capanna del capovillaggio, quelle delle mogli e dei figli e le regole che si dovevano rispettare quando si era dentro (le donne a sinistra e gli uomini a destra).
Ci spiega l’importanza della figura della madre del capovillaggio, ed il controsenso di una società molto maschilista, dove il capo poteva avere anche più mogli.

Si può vedere inoltre la capanna/stalla dove venivano accuditi gli animali (ed erano guai se scappavano!) e quella del medico circondata da piante di aloe e altri rimedi naturali.

La visita è molto piacevole, simpatica e curiosa.
Dal villaggio inoltre con una breve passeggiata si possono raggiungere le Mantenga Falls, delle cascate abbastanza alte e scenografiche.

Alla fine della visita ci siamo avviati verso nord per superare il confine, entrare nuovamente in Sudafrica e dormire alle porte del Kruger National Park, per iniziare un’altra avventura.

Bisogna dire la verità…
Abbiamo sbagliato strada impiegando molto più tempo (per colpa del navigatore!), ma sbagliando abbiamo percorso una strada panoramica bellissima.
Abbiamo passato fiumi, circondati da montagne altissime e dalle forme strane, visto panorami assurdi, percorso strade sterrate rossissime.
Pensavamo di non arrivare mai ed è stata un’emozione incredibile.

Cosa c’è di meglio che non perdersi in una sconosciuta, panoramica, incredibile strada dello Swaziland?
Sarebbe da consigliare, ma non abbiamo la minima idea della strada che abbiamo percorso! 😉

TRAVEL TIPS:
Sulla strada principale tra Manzini e la capitale Mbabane noi ci siamo fermati in un delizioso ristorante dove abbiamo mangiato dell’ottimo cibo Swazi.
E’ un po’ difficile da raggiungere perchè non è indicato molto bene, quindi scaricatevi prima la mappa per avere un aiuto in più!
Il posto è davvero molto carino, l’atmosfera rilassata e la proprietaria Dolores un vero mito!
Abbiamo mangiato un po’ di tutto: dallo spezzatino di impala, agli spinaci tipici, fagioli stufati, il pap (una specie di polenta), pollo e funghi. Tutto ottimo e porzioni abbondanti!
Il ristorante si chiama eDladleni Swazi Restaurant e potete trovare su Tripadvisor le recensioni.

Link utili:

  • Shewula Mountain Camp: l’incredibile posto dove è possibile pernottare in una vera capanna Swazi. E’ molto selvaggio, ma autentico e si trova in una location meravigliosa!
  • Mercato di Manzini: il tipico mercato dove è possibile comprare di tutto. A noi ci ha stregato e abbiamo fatto tanti ottimi affari!
  • Mantenga Cultural Village & Nature Reserve: il sito ufficiale dove trovare maggiori informazioni e scoprire di più sulla cultura Swazi.
  • Info generali: portale turistico dello Swaziland dove trovare informazioni, attività da fare, alloggi ed escursioni.
  • eDladleni Swazi Restaurant: il delizioso ristorante tipico dove abbiamo provato ottimi piatti della cucina Swazi.

Post correlati: